Vespe e zozzeria

Fino a ieri, 24/07/2013, tra la prima ed la seconda protezione c'era un nido di vespe in uno dei buchi centrali.
Consiglio, se si vuole farla, di spostarsi leggermente a destra per poi rinviare e tornare in linea.
Oltre questo, se si esce dalla linea delle protezioni, la presenza di massi instabili piccoli e grandi diventa preoccupante.
La via ieri è stata pulita in gran parte da sterpi ed erbacce, ma andrebbe completato questo lavoraccio che nessun salitore si prende mai la briga di fare.
Consiglio di farlo in calata con un bel paio di guanti, per le erbacce pungenti presenti.
Ancora più importante sarebbe da fare un bel disgaggio, sia nella parte bassa, che in quella alta dove, sulla destra, campeggiano due bei massoni infilati nella terra e che prima o poi sbragelleranno (spero) solo sulle reti paramassi.

Insomma, tra vespe, erbacce e massi, non è proprio quel che si dice un'arrampicata plaisir, allo stato attuale..