A Giorgio Gaber 7c+

Ripetizioni
11
Grado proposto
7c+.4
Bellezza

Ripetizioni

Data
Utente
Proposto
18-04-2022
7c+.5
2° giro
04-08-2020
7c+.3
5° giro
04-08-2020
7c+.3
5° giro
03-07-2014
Via molto bella anche se qualche rinvio va messo doppio per poter moschettonare prima di effettuare il passaggio.
7c+.4
4° giro
19-08-2012
7c+.5
On-sight
21-02-2009
7c+.5
10° giro
16-12-2008
7c+.4
10° giro
17-05-2006
7c+.5
10° giro
02-03-2006
7c+.3
2° giro
23-09-2005
7c+.7
15-17 giri
20-09-1995
7c+.3
2° giro

Commenti

Iarwain
Iarwain ∙ 4 anni fa

Qualcuno andava a Grotti perché era nato a Rieti.
Qualcuno andava a Grotti perché il nonno, lo zio, il papà. La mamma no.
Qualcuno andava a Grotti perché vedeva la Spagna come una promessa, Margalef come una poesia, le frontalate come il paradiso terrestre.
Qualcuno andava a Grotti perché aveva avuto un’educazione troppo alpinistica.
Qualcuno andava a Grotti perché glielo avevano detto.
Qualcuno andava a Grotti perché non gli avevano detto tutto.
Qualcuno andava a Grotti perché aveva capito che le lesioni ai tendini rallentavano, ma facevano andare lontano.
Qualcuno andava a Grotti perché il casello stava a un euro e cinquanta.
Qualcuno andava a Grotti perché era talmente affascinato dal superlavorato che voleva scalare solo a progetto.
Qualcuno andava a Grotti perché voleva aumentare di grado.
Qualcuno andava a Grotti perché la stampa oggi no, domani forse, ma dopodomani sicuramente.
Qualcuno andava a Grotti perché aveva scambiato l’allenamento al trave per l’arrampicata stessa.
Qualcuno andava a Grotti perché non sopportava più quegli scogli di merda che ci ostiniamo a chiamare falesie.
Qualcuno credeva di voler andare a Grotti, e forse voleva andare a Ferentillo.
Qualcuno andava a Grotti perché Sperlonga era troppo lontana.
Qualcuno andava a Grotti perché credeva che non hai fatto un grado se non lo hai fatto a Grotti.
Qualcuno andava a Grotti perché aveva bisogno di una spinta verso qualcosa di nuovo. Perché sentiva la necessità di una morale diversa.
Perché forse era solo una forza, un volo, un sogno, era solo uno slancio, un desiderio di cambiare le cose, di cambiare la vita.
Sì, qualcuno andava a Grotti perché con accanto questo slancio ognuno era come più di sé stesso. Era come due persone in una.
Da una parte la personale fatica quotidiana, e dall'altra il senso di appartenenza a una razza che voleva spiccare il volo per cambiare veramente la vita

Giulia - gi erre [admin]
Giulia - gi erre [admin] ∙ 4 anni fa

fantastico :)))))

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