Questa bella falesia si trova sotto l'abitato di Rignano Garganico che svetta in alto sulle montagne del Gargano e scende lentamente verso il mare. Sul crinale tra la verde boscaglia si intravedono piccole paretine che costeggiano la strada che porta al paese e poco più in là una serie di piccole fenditure. Tra queste si annidano ampie pareti che spesso racchiudono grotte, piccole e grandi, un tempo riparo per i nostri antenati (Grotta Paglicci). Essendo una falesia che ha visto i primi giovani anni dell’arrampicata in Puglia, è stata oggetto di studio e lavoro. Causa la poca esperienza e la necessità di avere strapiombi idonei all’allenamento, su diverse vie si possono trovare prese scavate che, in quel periodo hanno permesso di crescere ed evolvere. Diversamente, questa falesia non sarebbe nata! E’ garantito comunque molto divertimento! Molte protezioni erano di fattura artigianale, alcune con ruggine. Nel 2013, tutte le vie sono state riattrezzate con materiale nuovo. Testo di Giuseppe Troso, che ringraziamo.

Accesso: Dalla strada che, dopo una curva a gomito, conduce all'attacco del sentiero, parcheggiare su uno spiazzo erboso subito dopo un grande cancello verde. Percorrere il prato passando a destra della barriera di filo spinato fino a un casolare diroccato. Oltrepassare il filo spinato dove c'è un'apertura e proseguire verso le pareti fino a una seconda barriera da scavalcare (il filo spinato è basso, ma occorre fare attenzione). Poco dopo ci si ricongiunge al vecchio sentiero, più evidente (ometti) fino a raggiungere il settore destro della falesia. L'accesso precedente, a sinistra del vigneto, è stato sbarrato sul fondo. Testo: Albecap 1, che ringraziamo.

ATTENZIONE: IMPORTANTI INFORMAZIONI CHE RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DALL'ENTE PARCO NAZIONALE DEL GARGANO Le attività di arrampicata in Valle Palombara (Palombaio), nel comune di Rignano Garganico, sono consentite esclusivamente previa autorizzazione rilasciata dall'Ente Parco Nazionale del Gargano (http://www.parcogargano.gov.it/upload/parcodelgargano/regolamenti/Regolamento%20arrampicata%20EPNG_163_232.pdf). L'esercizio dell'attività di arrampicata in assenza di autorizzazione o in difformità da essa è punito con la sanzione amministrativa. L’autorizzazione deve essere richiesta all’Ente Parco entro il 30 settembre di ogni anno solare ed è valida per l'anno solare successivo. Il modello di domanda per richiesta di autorizzazione e scaricabile al seguente link: http://www.parcogargano.gov.it/servizi/funzioni/download.aspx?ID=296&IDc=77&nomeFile=Modello%20di%20richiesta%20arrampicata_77_296.pdf Inoltre, secondo il regolamento, è severamente vietato: scrivere, segnalare sulle pareti di roccia ovvero segnalare le piste, nonché danneggiare o alterare l’habitat e lo stato dei luoghi; lasciare rifiuti, corde, catene, placche o altri supporti, metallici e non, che siano visibili in parete, ad eccezione dei chiodi strettamente necessari alla pista.

Aggiornamento: marzo 2024 (dati 2023)

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