AVVISO IMPORTANTE - Febbraio 2022: sulla maggior parte delle vie di entrambi i settori sono state asportate, da ignoti, le prime protezioni (atto vandalico/intimidazione). Si mette al corrente la comunità ai fini della sicurezza, in quanto ora i primi fix si trovano a circa 4 m di altezza. Si consiglia perciò l’utilizzo del BetaStick (papero) così da riuscire a rinviare da terra e partire già assicurati.

ATTENZIONE: nel settore La Conca, prestare attenzione sui primi metri di scalata. Per le partenze delle vie la roccia deve ancora consolidarsi, per diventare salendo di ottima qualità!

Località: Contrada Le Camere Quota: 750 mt Tipo di roccia: calcare a buchi e gocce Chiodatura: inox Tempo di avvicinamento: 20 minuti – seguire tabelle segnavia e bolli rosa su piante e massi.

Come arrivare: arrivare a Subiaco e salire in alto verso il centro storico, passando per Piazza Santa Maria della Valle; salire la ripida salita con il semaforo e scendere a destra verso località “Le camere”. (Consigliamo di utilizzare il navigatore impostando come meta: contrada Camere 72). Si percorre il tratto pianeggiante fino alla fine della strada, arrivando ad uno slargo con un albero di ulivo al centro, un grande cancello ed una cabina dell’Enel: parcheggiare qui (GPS: 41.924025, 13.110453). Non proseguire oltre con la macchina, proprietà privata! Iniziare l’avvicinamento salendo la strada in cemento dove si trova una sbarra. Superare la sbarra e proseguire per circa 200 mt. Scendere poi nella prima stradina a destra che porta ad un fienile (1 - i numeri fanno riferimento alla mappa caricata nella sezione "Immagini" della falesia) e proseguire seguendo le bande CAI bianco/rosse costeggiando una rete verde. All’interno della rete ci sono dei cani molto rumorosi, ma fortunatamente ben recintati! Finita la rete, il sentiero tende a curvare e salire verso sinistra inoltrandosi nel boschetto. Continuare sull’evidente sentiero CAI ben delineato delle frequenti bande bianco/rosse, tendendo a salire verso destra fino ad arrivare ad un tornantino a sinistra, dove è presente una tabella segnavia: lasciare il sentiero che continua a sinistra salendo dritti (2) seguendo omini e bolli rosa, fino a superare la recinzione tra due querce. Richiudere il passaggio e proseguire a destra lungo il sentiero (3). Dopo circa 100 mt, fare attenzione alla tabella segnavia e ai bolli rosa che indicano di inerpicarsi a sinistra salendo tra gli alberi di olivo (4). Seguendo il sentiero si giunge alla base del settore Lo Scudo (5). Per arrivare al settore La Conca si prosegue lungo il sentiero che sale a destra del settore Lo Scudo, seguendo i bolli rosa e gli omini. Distanza: 5 minuti di cammino.

Il settore Lo Scudo è una bellissima parete verticale che offre vie di placca su roccia compatta: un scudo che presenta diversi leggeri bombè ed una fessura che lo divide verticalmente. Le vie sono lunghe intorno ai 30 metri ed alcune divise in due tiri per spezzare le difficoltà. Esposto a sud, risulta essere ideale per il periodo invernale. Note: le vie Inside out e Upside down partono sul terrazzino di sinistra. Le vie Giggigiugiu e Pem partono sul terrazzino centrale. Le vie La fella e la bestia, Highlander (in tower) e Sea Grass partono aggirando a destra il masso alla base della parete. Le vie sono tutte oltre i 20 mt ed alcune superano i 30 mt. Si consiglia perciò l’uso della corda da 70 mt.

Il settore La Conca è un muro articolato, che si presenta come un anfiteatro a 3 fasce: le vie da Jarl Borg (prima via in elenco) fino a Mowatt sono sulla fascia di sinistra, quelle da Stetoscoppio a Dispiacevole sono sulla fascia centrale, mentre le vie da Leone tra le pippe in poi sono sulla fascia di destra. Molto varia per conformazione e pendenze, questa falesia offre un’arrampicata più fisica e sviluppi di lunghezza minori. Prestare attenzione sui primi metri di scalata, la roccia deve ancora consolidarsi! Vista la varietà di esposizioni (est / sud-est / sud), risulta essere ideale per le mezze stagioni.

Testo: Vivere l'Aniene, che ringraziamo.

Vie più ripetute

Statistiche